Nella foto, la squadra dell'ArzignanoChiampo al Bar Virtus in attesa della gara
Il mister dell'Arzignano, al contrario aveva voglia di portarsi a casa una bella vittoria in trasferta e c'è riuscito contro una Virtus orfana di Cernigoi che cercava soprattutto il fraseggio a centrocampo.
Va in vantaggio la squadra ospite con Roveretto su punizione al 35' e raddoppia al 10' della ripresa con Marchetti.
La Virtus riduce le distanze con Verdun (migliore in campo assieme a Rossi) con uno dei suoi diabolici tiri: vede il portiere avanzato di qualche metro dalla linea di porta e dai 30 metri lascia partire un tiro tanto improvviso quanto preciso che s'infila a palombella sotto la traversa.