Caldiero - Virtus 0 - 1 (0-1)
Caldiero: Comparotto, Pozza (1’st Girardi) , Balan ( 28’st Piazzola ), Veronesi, Padovani, De Luca, Della Monica A., Della Monica M.( 18’st Zambellan ), Magrinello (31’st Donini), Rugolotto, Benini. A disposizione: Nardi, Mustali, Remonato. All: Nicolato
Virtus: Buongiovanni, Rampo, Righetti A., Pellegrini, Borghetto, Pavanello, Fanigliulo( 28’st Quarta ), Nardella ( 39’st Fittà ), Righetti G..( 22’st Cacciatori), Abedi (47’st Grigoletti ), Giurgevich.. All. Caldana
Reti: 28’pt Giurgevich (V)
Arbitro: Samuele Varotto da Padova
Vince la Virtus a Caldiero sfidando il vento caldo ma fastidioso che ha permesso al gialloverde Rugolotto di sfoderare due grandi tiri dalla distanza, indirizzati all'incrocio ma hanno trovato in Luca Bongiovanni un baluardo insuperabile.
Con altre due parate che hanno strappato applausi anche ai tifosi del Caldiero, Luca Bongiovanni ha detto no alle bordate gialloverdi e ha salvato il risultato; più che meritata l'ovazione che gli stata riservata all'uscita dal campo.
Partita dai due volti, nel primo è la Virtus a fare gioco e a realizzare due volte con Giurgevich nella stessa maniera (lancio, percussione in area e tiro) ma una rete è stata annullata per un presunto fuorigioco che dalla panchina rossoblu giurano essere inesistente. Il centrocampo ha filtrato bene mentre in difesa non hanno dovuto fare gli straordinari; bene ancora una volta Righetti Andrea in un ruolo inventato per l'assenza dei terzini titolari, benissimo Pellegrini e Fanigliulo a interdire e a costruire. Righetti Guglielmo sta diventando centravanti di manovra e se la cava molto bene.
Nella ripresa i padroni di casa hanno dominato impostando il loro gioco e sfruttando molto bene le folate di vento che aiutavano i tiri da lontano; si è messo in mostra capitan Rugolotto che era in competizione con Giurgevich per la classifica dei cannonnieri, entrambi a 11 reti, sale a 12 il centravanti rossoblu.
Pur pressati ma con una difesa che ha rischiato poco, i rossoblu si sono resi pericolosi con rapidi contropiede con Nardella e Abedi; nel finale gloria anche per Grigoletti (terzo portiere) che ha provato, appena entrato, l'emozione del tiro in porta, parato.