ALLIEVI REGIONALI ELITE VirtusVecomp - Legnago Salus 0 - 1
VirtusVecomp: Leso, Zoppi (1’st Trionfante), Furlani, Sambugaro (32’st Tuveri), Carlotto (21’pt Varini), Ortolani (K), Balde (12’st Fitta), Ambrosi, Savi, Bersan (28’st Gesuita), Giacomazzi (20’st Melotti). A disposizione: Albrigi. All.: Caldana
Legnago Salus: Ramazzina, Zagara (33’st Trevisan), Carniel, Zocco (K), Grigolo, Rossi, Marostica (12’st Fanini ), Rustemi (21’st Lotfi ), Pennacchio, Scala (28’st Spenazato), Pasquali (12’st Turato). A disposizione: Sganzerla, Narisi. All.: Paggiola
Arbitro: Mattia Valente da Verona
Reti: 3’pt Scala (L)
CRONACA
La Virtus incappa in una sconfitta casalinga con Legnago che si appropria con merito dei tre punti in palio. Squadra tignosa e ben organizzata, il Legnago si presenta al Mazzola con le idee chiare: pressing a tutto campo e veloci ripartenze. Nei primi minuti la squadra biancoblu’ va al tiro due volte, ma dopo la traversa di SCALA su punizione, al 3’ è già in gol sempre con SCALA, abile ad inserirsi su un errata uscita difensiva palla al piede della Virtus con Carlotto e a battere Leso con un bel fendente di sinistro. Dopo i primi 20 minuti di apatia, la Virtus esce dal guscio e si fa piu’ aggressiva e va alla conclusione con Kaabu e Giacomazzi ma senza creare pericoli al portiere avversario. Non ci sono ulteriori sussulti e la prima parte di gara si chiude sullo 0 a 1. La ripresa parte con una Virtus piu’ aggressiva. Nei primi minuti succede di tutto: occasione per Giacomazzi e poi per Savi, Replica del Legnago con doppia occasione in area sventata da Leso. Iniziano i cambi per portare nuovo vigore ai rossoblu’, ma il Legnago nonostante la pressione Virtus piu’ insistente regge bene. Da segnalare una bella incursione di Fittà che dopo una bella serpentina al limite dell’area calcia in porta di sinistro purtroppo debolmente e una bel tentativo di rovesciata di Melotti che è sfortunato e non riesce ad indirizzare fuori dalla portata del numero uno avversario.
La partita scivola alla conclusione con la vittoria del Legnago dopo i quattro minuti di recupero assegnati. Il finale è stato contraddistinto da episodi di nervosismo che si possono evitare. Delusione in casa Virtus per una partita che doveva essere giocata dai ragazzi in maniera diversa con un atteggiamento piu’ propositivo ed una maggiore aggressività contro una delle realtà che piu’ si stanno mettendo in evidenza.