Verona, 28novembre 2015
JUNIORES ELITE - Girone A
ALBABORGOROMA-VIRTUS 0-3 (0-2)
Alba
Borgo Roma:
Aduini, Locatelli, Baschera, Biondani, Spahovic, Piccoli, Dolcemascolo,
Ortolani (1’st Acampora), Vesentini, El Haddadi, Zovanelli (16’st schiavo). A
disposizione: Antonini, Zappone, Autaheve, Mansour, Alekic. All.: Zendrini
Virtus: Scarpieri, Benini, Adamo,
Righetti, Rampo, Laratta, Fagnani (40’pt Giuliari), Rigo Langè, Berghi (24’st
Fortunato), Feroni, Burato (35’st Fanigliulo). A disposizione: Dalla Riva,
Rossi, Danzi, Nardella. All.: Caldana
Reti: 38’pt Burato (V), 40’pt
Burato (V), Righetti (V) su rigore
Arbitro: Luca Danzo da Schio
Incredibile impresa della Elite di Fabio Caldana che cala all'Avanzi in Borgo Roma contro i primi della classe senza alcun timore riverenziale e detta legge dal primo all'ultimo minuto.
Il mister mette in campo un 4-4-2 con Berghi falso centravanti ma molto abile a nascondere la palla e a cercare corridoi impensabili per l'attaccante vero, Burato, a segno nel primo tempo con due reti quasi simili, ambedue di sinistro ad incrociare, quasi dal limite dell'area, sul palo opposto.
La difesa rossoblu, molto attenta con Adamo, Bernini e Laratta, non lasciava spazio nè all'ariete Vesentini nè al classico Bruno El Haddadi e quando questi due fuoriclasse sono bloccati, l'Aba non gira. E oggi s'è visto, nel primo tempo Scarpieri non ha toccato palla e non è stato sfiorato da nessun pensiero se non quello di tenersi caldo a gioco fermo.
Dunque Alba senza occasioni da rete, al contrario la Virtus si fa vedere più volte in area giallorossa, sganciando anche Rampo in cerca di un altro gol di testa.
Ci pensa Burato al 38' e al 40' a piazzare due botte terribili raccogliendo nella prima un ottimo invito di Feroni ( ottima regia ma la testa è alla Promozione....) e nella seconda trova il momento giusto per arpionare un pallonetto scavalca-tutti di Berghi.
Si va al riposo col primo freddo stagionale alla ricerca di caffè e vin brulè per incrociare Mauro Annecchini che se la prende coi gufi ( un altro...) per giustificare un'AlbaBorgoRoma che proprio oggi non c'è.
Si rientra in campo convinti di vedere un assedio in area Virtus, macchè, sono i rossoblu che continuano a spingere in avanti; Caldana inserisce Fortunato per avere ancora più incisività e mantiene l'iniziativa ed il dominio nel centrocampo avversario, dove Langè detta legge.
Numerose le occasioni per la Virtus, il portiere giallorosso viene chiamato più volte in causa mentre il collega Scarpieri deve solo fermare un innocuo colpo di testa di Vesentini al 28'.
Al 31' viene espulso per somma di ammonizioni il laterale dell'Alba e a quel punto si sveglia El Haddadi (troppo tardi) con un paio di giocate delle sue ma senza ferire.
Ferisce invece ancora la Virtus, va giù in area Fortunato, rigore ineccepibule come è ineccepibile la trasformazione di Righetti Andra, capitano molto ordinato nelle retrovie e quando serve rigorista infallibile.
Concludo il commento con un'annotazione: quasta squadra potrebbe ancora vincere il campionato o comunque piazzarsi ai primi due posti per un motivo, il tasso tecnico delle altre squadre non è elevato (escludendo Alba e Montecchio) a patto che i ragazzi mantegano la concentrazione come hanno fatto oggi o in altre occasioni.
Se hanno testa e cuore non ce ne sarà per nessuno, tecnicamente non sono inferiori ai primi due in classifica.
Il Mister e lo staff ci sono, la Società pure.
Rodolfo Giurgevich
JUNIORES NAZIONALI - Girone CVirtusVecomp - Mestre 0-0Virtus Vecomp: Bongiovanni, Zampini, (75°
Taylor), Scolaro, Collu, Acri, Butucaru (55° ST Marani), Fedrigo (70° Sterza),
Milella Leoni, Fochesato. A
disposizione: Masih, Rosada, Frizziero, Derossi. All.
D’Antonio Giuseppe.
Mestre: Pomiato, Colli (75° Pavan),
Marcato, Comin, Polato, Maggio, Bonaldi, Dabalà, Fulchignoni, Nardi, Tasca. A
disposizione: Tricarico, Pop, Zanatta, Scomparin, Puzziol, Franchin, Stocco. All.
Galante Ivan Arbitro: Braghini Fabio di Bolzano.
Le
squadre si sono affrontate a viso aperto e si sono equivalse tanto che le
occasioni da gol, da entrambe le parti, si contano su una mano. Nel primo tempo
nessun tiro in porta; nella ripresa tre tentativi “in fotocopia” di Fulchignoni
che calcia in diagonale da destra con il pallone che esce sul palo opposto.
L’occasione migliore per la Virtus; Milella pressa il portiere avversario che
cerca di scartarlo in area ma concede un goffo calcio d’angolo ai locali che
battono con Leoni per una grande incornata di Acri sul primo palo che trova il
“miracolo” di Pomiato” volato all’incrocio a negare il gol al centrale rossoblù.
Detto
questo, le due venete hanno espresso un calcio di buon livello con il Mestre
più fisico e grintoso della formazione di D’antonio (alla fine saranno 5 i
cartellini gialli per i locali contro
uno solo per proteste al portiere della Virtus).
Probabilmente
il pareggio è risultato giusto. Le due squadre meritano ampiamente la
classifica di vertice.
Marco
Bragantini