In campo o sulle gradinate c'è solo un modo di convivere una partita di calcio, con rispetto di tutti, compagni, avversari ed arbitro.
Domenica a Padova sono stato testimone di due episodi che sono sfuggiti a molti: il primo, quando Goncalves Dimas è andato a battere un calcio d'angolo sotto la curva biancoscudata è stato accolto da fischi e da ululati.
A dir la verità, non molti ma comunque si sono sentiti anche dall'altra parte del campo.
Dimas ha reagito con stile Virtus, non applausi che potevano essere male interpretati ma con un saluto cordiale verso la curva.
Poi è andato a battere il calcio d'angolo e per poco non lo infilava direttamente in rete.
Secondo episodio, i cori che sono intercorsi fra le due curve.
Da quella padovana è stato indirizzato più volte (e ben udibile) a quella rossoblu " Rossi di m...."
Anche in questo caso, reazione in stile Virtus, la risposta ironica è stata " Democristiani...voi siete democristiani..." che ha fatto ridere soprattutto gli stewards a bordo campo.
Purtroppo si è sentita poco, i VirtusFans erano solo una ventina contro quasi duemila biancoscudati.(vedi foto).
Infine stile Virtus prima della partita: i giocatori di Gigi Fresco hanno consegnato a quelli del Padova una sacca di prodotti Phytogarda, offerti generosamente dallo sponsor.
I giocatori biancoscudati hanno apprezzato e mi hanno pregato di ringraziare.
Stile Virtus a parte, domenica ore 15 al Gavagnin inizia il campionato il campionato di serie D: chi viene a dar man forte al manipolo di tifosi rossoblu?